Idranti
Idranti
Cosa sono gli idranti?
Gli idranti sono delle attrezzature progettati e costruiti per l’erogazione di acqua concepiti per essere utilizzati in caso di necessità di limitare la propagazione o estinguere un incendio di classe A. Le caratteristiche degli idranti sono disciplinate dalla normativa UNI 10779 secondo la quale deve essere obbligatoriamente riportata la marcatura CE.
Ne esistono principalmente 3 tipologie:
- Idranti a muro
- Naspi
- Idranti sopra suolo
- Idranti sotto suolo
Idranti a muro UNI 45
Cosa sono gli idranti?
Gli idranti a muro sono molto spesso conosciuti con il nome di cassette antincendio.
Si compongono di una cassetta di metallo che contiene al proprio interno un rubinetto di collegamento alla rete idrica, una manichetta ed infine una lancia antincendio a tre effetti che permette di modificare il getto d’acqua in funzione della necessità.
Gli idranti a muro installati negli edifici devono seguire la norma UNI EN 671-2, nel caso in cui siano situati all’interno degli edifici e devono essere installati ad ogni piano, compartimento, ed essere collegati in modo permanente alla valvola di intercettazione.
Naspi
I naspi seguono la norma UNI EN 671-1 e si annoverano sempre nella categoria di idranti a muro, costituiti da cassette con tubazioni semirigide da 20 o 25 mm, provviste di un avvolgitubo orientabile, con la tubazione già direttamente congiunta alla lancia e al rubinetto. Il vantaggio dei naspi non è altro che la facilità d’uso di contro ad una ridotta gittata rispetto all’idrante a muro.
Hanno lo svantaggio di essere più ingombranti e per tale ragione le tipologie ad incasso risultano meno utilizzate.
Idranti sottosuolo
Gli idranti sottosuolo seguono la norma UNI EN 14229 e sono la tipologia di idranti interrati all’interno di un pozzetto segnalato ispezionabile ed apribile mediante apposita attrezzatura.
Sono solitamente posizionati a ridosso del perimetro dell’edificio fino ad un massimo di 10 metri ad una distanza da 5 a 60 metri tra un dispositivo e l’altro. All’interno di questo pozzetto si trova un rubinetto collegato a rete idrica antincendio che consente mediante il collegamento di un apposito raccordo e, l’innesto del complesso manichetta-lancia, l’erogazione di acqua a pressione proveniente dalla rete idrica antincendio. L’azionamento avviene per mezzo di una chiave pentagonale che apre e chiude la valvola di intercettazione. Tra gli svantaggi abbiamo il difficile accesso o usabilità e la ridotta portata rispetto agli idranti a muro.
Idranti soprasuolo
Gli idranti soprasuolo o a colonna, sono solitamente installati nelle autorimesse, nelle aree industriali o all’esterno dei condomini.
Gli idranti soprasuolo sono costituiti da un corpo in ghisa, da uno scarico antigelo e da un dispositivo di forma pentagonale che apre e chiude la valvola di intercettazione mediante una chiave. Sono inoltre presenti un raccordo di congiunzione all’impianto idrico e due rubinetti per la connessione delle manichette. Allo stesso modo di quelli sottosuolo, sono situati ad una distanza suggerita tra 5 e 10 metri dal perimetro del fabbricato, in base alla sua altezza, e ad una distanza di massimo 60 metri l’uno dall’altro.
La manutenzione degli idranti
La manutenzione periodica è fondamentale per gli idranti come per tutte le strutture e attrezzature antincendio come previsto dalla norma tecnica UNI 10779:2014.
Per una manutenzione idranti a regola d’arte, sono fondamentali le seguenti fasi:
- sorveglianza
- controllo periodico
- controllo e manutenzione annuale (collaudo funzionale)
- collaudo periodico
- manutenzione ordinaria
- manutenzione straordinaria
Sei alla ricerca di un’azienda seria ed affidabile per la fornitura e manutenzione di idranti antincendio?
Contatta ora Fireless e lasciati guidare dall’esperienza dei nostri professionisti.
Dai un’occhiata ai nostri prodotti:
Abiti da lavoro
Estintori
Segnaletica
Antinfortunistica
CONTATTACI
Compila il form per richiedere un preventivo o informazioni in merito ai nostri servizi/prodotti:
Saremo lieti di rispondere prontamente ad ogni tua esigenza.
