Vendita, installazione e manutenzione di porte tagliafuoco REI

Le porte tagliafuoco REI: cosa sono e come funzionano

Le porte tagliafuoco REI o EI sono dei presidi che, grazie alle loro caratteristiche di resistenza al fuoco sono in grado di isolare una determinata area dall’azione del calore e del fumo rallentando la capacità di propagazione dell’incendio per una durata che varia dai 15 ai 240 minuti.

Nella progettazione della sicurezza antincendio di un edificio, la porta tagliafuoco riveste un ruolo molto importante in quanto contribuisce alla creazione di compartimenti per ridurre la diffusione di fiamme o di fumo tra compartimenti e per assicurare un’uscita sicura da un edificio/struttura.

Tipologie di porte tagliafuoco

Le porte tagliafuoco possono essere di diverse tipologie ed avere funzionamenti diversi: a battente, scorrevole, a ghigliottina, basculante.

Tra le varie porte esistenti si annoverano anche sistemi a doppia azione con apertura in ambo i versi di percorrenza, numero di ante differente, una o due per le battenti, ma anche telescopiche per le scorrevoli.

Riguardo i materiali che costituiscono le porte il mercato e la normativa non hanno posto limitazioni ed esistono soluzioni in legno, acciaio, alluminio, vetro e addirittura in pvc.

Una porta tagliafuoco per essere considerata tale deve rispondere ad alcune principali caratteristiche quali: dotazione di sistemi di autochiusura e la classificazione di resistenza al fuoco.

Normativa e certificazioni

Tutte le porte tagliafuoco devono essere omologate per lo specifico utilizzo ai sensi del D.M. 21/06/2004:

  • Porte per interno: certificate ai sensi della UNI EN 1634-1 e UNI 9723 relativa al risultato di prova.
  • Porte per esterno: devono essere dotate obbligatoriamente di marcatura CE ai sensi della UNI EN16034, UNI EN14351-1 e UNI 9723 relativa al risultato di prova.

Una volta effettuate le prove, la porta viene classificata secondo UNI EN13501-2 con una delle seguenti classi: EI 15, 20, 30, 45, 60, 90, 120, 180, 240.

Manutenzione Periodica

La manutenzione delle porte tagliafuoco deve seguire una serie di normative quali il D.M. del 10/03/98, relativo ai criteri generali di sicurezza antincendio e D.M. del 21/06/2004 specifico per le porte resistenti al fuoco.

La manutenzione delle porte tagliafuoco deve essere programmata ed almeno con cadenza semestrale e le relative modalità di esecuzione in conformità e al D.M. 18 ottobre 2019 per le operazioni di manutenzione si fa riferimento alla norma UNI 11473.

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