Registro antincendio: la chiave per la sicurezza aziendale

Registro antincendio: la chiave per la sicurezza aziendale

Il registro antincendio è uno strumento fondamentale per monitorare le attività antincendio che si svolgono all’interno di un edificio. Ma quando è obbligatorio? E che cosa cambia con il decreto del 1 settembre 2021?

In questa guida approfondiamo facciamo chiarezza su cos’è il registro antincendio, come adempire agli obblighi previsti dalla normativa vigente, ma soprattutto quali sono i contenuti fondamentali da prevedere al suo interno.

Pronti? Iniziamo!

Tabella dei Contenuti

Cos'è il registro antincendio

Conosciuto anche come “registro dei controlli antincendio”, “registro delle manutenzioni” o ancora semplicemente come “Registro”, questo strumento consente di avere un quadro aggiornato delle attività antincendio e dell’efficacia dei vari presidi, come estintori, impianti e altri dispositivi di sicurezza.

In esso si annotano tutti gli interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria o comunque di riparazione che vengono svolti sui presidi antincendio. Non ha una struttura definita, ma deve essere organizzato in conformità alle norme tecniche relative ai presidi antincendio da monitorare

Quando è obbligatorio il registro antincendio

Il decreto del 1 settembre 2021 entrato in vigore il 25 settembre 2022 (Criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti, attrezzature ed altri sistemi di sicurezza antincendio) noto anche come “Decreto Controlli” ha introdotto l’obbligo per tutte quelle attività con almeno un lavoratore di predisporre un registro in cui annotare i controlli periodici e gli interventi di manutenzione su impianti, attrezzature ed altri sistemi di sicurezza antincendio, secondo le cadenze indicate dalle disposizioni, norme e specifiche tecniche pertinenti. 

Secondo un sondaggio del Ministero dell'Interno, il 75% dei datori di lavoro non è consapevole dell'obbligo di tenere un registro antincendio.

Il decreto del 1 settembre 2021, introduce dunque nuovi obblighi in aggiunta a quelli menzionati nell’articolo 6 del DPR 151/2011, dove si specifica che il registro deve essere sempre mantenuto aggiornato e reso disponibile per i controlli del Comando provinciale dei vigili del fuoco.

In altri termini, il registro dei controlli antincendio è obbligatorio per tutte le attività produttive, sia quelle soggette al Certificato Prevenzione Incendi, sia quelle non soggette (a tal proposito, puoi approfondire questo argomento nel nostro articolo dedicato al Certificato Prevenzione Incendi)

Ciò significa che ogni attività che impiega almeno un lavoratore deve avere un registro antincendio, comprese quelle di piccole dimensioni che dispongono solo di minime attrezzature antincendio, come estintori.

Come si compila il registro antincendio

La normativa non stabilisce una linea guida esatta per la compilazione di questo documento. La stesura infatti va in base alle necessità dell’azienda, delle attrezzature e degli impianti in essa presenti.

Tuttavia, è fondamentale che il registro includa informazioni riguardanti le seguenti attività:

  • Manutenzione ordinaria e straordinaria di attrezzature e impianti
  • Controlli periodici (generalmente semestrali) per verificare il corretto funzionamento delle attrezzature e degli impianti
  • Ispezioni, controlli visivi e attività di sorveglianza per verificare l’accessibilità e l’integrità degli impianti e delle attrezzature.

 

Inoltre, deve includere anche informazioni sulle situazioni di rischio e sulle misure di prevenzione e protezione per i lavoratori, che possono essere fornite dal datore di lavoro, dai suoi delegati o dall’RSPP.

I controlli devono essere sempre effettuati da personale tecnico specializzato, ad eccezione di quelli visivi e di sorveglianza, che possono essere effettuati anche dagli addetti antincendio dell’azienda, opportunamente formati.

Chi fornisce il registro

Esistono diverse fonti, come il Dipartimento dei Vigili del Fuoco locale o tramite imprese di sicurezza antincendio, come Fireless. Esistono anche modelli scaricabili online, come sul sito di Buffetti.

Come abbiamo visto, è fondamentale che questo documento sia mantenuto in modo accurato e che sia disponibile in caso di emergenza. In commercio esistono le cosiddette casette porta registro, contenitori in plastica rigida da appendere comodamente in ufficio e con chiusura a chiave per evitare l’accesso ai non autorizzati!

Conclusione

In conclusione, abbiamo visto come il registro antincendio svolge un ruolo chiave nel garantire la sicurezza antincendio in un edificio o in un’area specifica. Se sei stato nominato responsabile di un edificio o di un’area, assicurati di mantenere un registro aggiornato, di seguire le leggi e i regolamenti locali!

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